Dopo la valutazione generale delle condizioni dell’ospite da parte del medico, la dietista garantisce il controllo periodico del peso e prescrive la dieta specifica in base alla patologia eventualmente rilevata.
Salvaguardando tutte le attenzioni da riservare all’alimentazione degli anziani (cottura prolungata, limitazione di grassi animali e fritti, scelta di carni tenere), la dietista predispone i menù giornalieri in versione invernale ed estiva, esposti quotidianamente in apposite bacheche. Per gli ospiti che abbiano particolari esigenze vengono preparati piatti omogeneizzati o tritati. La colazione, servita alle ore 8.00, prevede: latte, caffè, the con fette biscottate e biscotti.
Durante il pranzo della domenica e delle festività ricorrenti vengono serviti menù più ricercati, che prevedono antipasto e dessert. La merenda delle ore 16.00 è varia: the, aranciata o altre bibite e alternativamente dolci o yogurt.
Agli ospiti disfagici viene somministrata acqua gelificata; per alleviare inappetenze o stati di denutrizione si ricorre alla distribuzione di integratori proteici e calorici. Si raccomanda agli ospiti e familiari di evitare l’ingresso e la somministrazione di alimenti, senza previo accordo con il Direttore Sanitario, di cibi esterni in Fondazione (per tutela degli ospiti e monitoraggio dei prodotti).